La chiesina di Colle a Piano è un piccolo oratorio, edificato in mezzo ai boschi in località “Colle a Piano” poco distante dalla chiesa di S.Andrea, lungo un antico sentiero montano che da Casoli giunge fino a Lucchio per poi proseguire verso la montagna pistoiese, non esistono documenti che ci possono narrare la sua storia, le uniche informazioni in nostro possesso sono ricavate dagli studi effettuati da esperti d’arte, che nel 2001 analizzarono gli affreschi interni (purtroppo rovinati dalle infiltrazioni d’acqua provenienti dal tetto), quando la comunità di Casoli vedendola ormai semi-diroccata, decise a proprie spese di effettuare degli interventi di ristrutturazione per evitarne la distruzione.
Il suo interno totalmente affrescato collocherebbero l’anno della sua edificazione a cavallo fra il XVI e XVII secolo, l’affresco sopra l’altare raffigurante la Vergine con il Bambino e due angeli che gli pongono una corona sulla testa è un’iconografia comune del XVI secolo, mentre nel dipinto sopra la porta d’ingresso (lato interno) si intravede la figura di S.Francesco di Paola santo molto venerato nel XVII secolo (fra le poche parti degli affreschi ancora visibili e da segnalare anche la raffigurazione di S.Caterina dipinta sul pilastro dell’altare).
All’esterno del Portale d’ingresso vi è scolpito uno stemma, che Contrucci Virgilio (appassionato ed esperto d’araldica di Bagni di Lucca), ipotizza appartenga a una famiglia locale (casato “Casoli” o “Da Casoli”), che nel 1555 sono diventati cittadini di Lucca a tutti gli effetti con diritto di dimora e sepoltura